La fine di un ciclo. Ma non solo. La fine di tutti i cicli da 42 anni a questa parte, e probabilmente l'inizio di una nuova fase, e quindi di una nuova trilogia.
Questo (e molto altro) sarà Star Wars IX: The rise of Skywalker, atto conclusivo della (prima) trilogia targata Disney. Le riprese sono già finite da un po', e dopo la proiezione di un nuovo trailer in occasione dell'annuale D23 (la convention dei fan Disney) i fan attendono con trepidazione la data di uscita, fissata a Dicembre, sperando di non rimanere delusi. Già diversi avevano criticato Il risveglio della Forza di J.J.Abrams, che a mio giudizio ha soddisfatto ampliamente le aspettative inserendo varie novità in un cast e una storia comunque legati ai film precedenti, mentre un diluvio di opinioni negative ha sommerso Gli ultimi Jedi di Rian Johnson, che ha deluso anche me per alcune scene e risvolti della trama.
L'ascesa di Skywalker, questo il titolo in Italia (e se of stesse per degli?), dovrà quindi riconquistare la stima dei fan nei confronti del nuovo corso di Star Wars, iniziato con l'acquisto della Lucasfilm da parte della Disney nel 2012 per 4 miliardi di dollari (!), e spesso criticato per alcune scelte lontane dallo spirito originale della saga.
Non è la prima volta che la Disney, nel rifacimento o nel proseguo di un franchise, finisce per stravolgere lo spirito originale dello stesso per meri scopi commerciali... Ma di questo parleremo in un altro articolo.
Intanto le prime immagini della pellicola annunciano il più grande colpo di scena di tutti e nove i film finora girati, con la risata di Palpatine e un "no one has ever gone" (nessuno se n'è mai andato) fuori campo che paiono alludere esplicitamente ad una reunion di tutti i personaggi principali della saga, Rey armata di spada laser Sith (di colore rosso) doppia, come quella di Darth Maul, forse passata (temporaneamente?) al lato oscuro come C3PO con gli "occhi" rosso fuoco, e infine il dispiegamento di due immense flotte, quella dei Ribelli/della Resistenza contro quella dell'Impero/Primo Ordine, che preannuncia un epico scontro finale. E non dimentichiamo il titolo, che sembra essere un esplicito richiamo dell'appartenenza di Rey alla stirpe di Jedi (e Sith) filo rosso di tutti i film della saga.
Fino a che punto si sarà spinto JJ, regista anche di quest'ultimo capitolo?
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