One Piece: Wano supererà le aspettative?


One Piece, il manga dei record, continua a stupire. Nel capitolo 942, infatti, ritrova lo spirito che lo ha sempre contraddistinto, carico di emozione, ma capace anche di saper consegnare ai lettori, e soprattutto ai fan più attenti, indizi e tasselli narrativi. Oda ci mostra una delle scene più crude e sentimentali dell’intera opera, accompagnata da un immancabile perla sul finale. Senza ulteriori spoiler vorrei focalizzarmi su come l’autore stia riuscendo o meno a tenere le fila della narrazione di una saga che si preannuncia leggendaria

Senza tanti giri di parole, la prima fase dell’arco di Wano è stata (e per ora continua ad essere) veramente lenta. L’intento di Eichiiro è quello di fornirci un background il più completo possibile sul Paese dei Samurai e riuscire a fare incontrare molteplici personaggi. La cosa bella è che, in contempo, riesce a darci dati storici sulle vere realtà e le vere abitudini del Giappone feudale, mostrando le condizioni di vita miserabili e disumane della povera gente che, invece, appartengono all’opera. Oda aveva già anticipato, intitolando il capitolo 911 “Grande avventura nella terra dei samurai”, che le premesse per arrivare alla grande guerra contro il tanto decantato Kaido non sarebbero state poche. Il modo minuzioso e poco avvincente con cui sta descrivendo le problematiche e la situazione socio-economica di Wa, portando di fatto avanti le sue denuncie sociali nate con il mistero della D e i Draghi Celesti, hanno fatto sorgere non pochi dubbi

La narrazione è, a mio avviso, troppo rilassata e distesa, con molti dialoghi e piena di informazioni che lette singolarmente non ci dicono niente e creano mini-misteri non utili alla trama principale che si risolvono (o si risolveranno) solo dopo tanti capitoli. Confido, però, in Oda e sul fatto che alla fine della saga tutto ciò avrà avuto un senso, visto che comunque ci sono anche lodevoli note positive in questo arco narrativo (la storia di Oden, lo scontro con Kaido, la prigione-miniera, la ricomparsa di Barbanera e Moria, la riunione di più supernove, la presentazione dei Flagelli, l’arrivo di Big Mom e la “scena” dei bagni pubblici).


Attorno alla saga di Wano si è, perciò, creata un grossa attesa da parte del fandom. La fiducia nel sensei rimane immutata, anzi la speranza è quella di poter assistere al più grande scontro del mondo di One Piece, in attesa di conoscere la conclusione che da più di vent’anni Oda ha in testa. La battaglia sembra questa volta inevitabile, e per la prima volta Rufy dovrà confrontarsi fisicamente con un Imperatore, determinando se sia a sua volta degno di questo titolo. Qui, forse, svilupperà il suo ultimo power-up. Il complicato intreccio tra il passato del paese (legato ai Cento Anni del Grande Vuoto), i plausibili retroscena sulle supernove, l’arrivo di una qualche forza (Imperatori, Marina, Marco?) e i grandi combattimenti saranno gli ingredienti con cui Oda costruirà una storia perfetta (o quasi).

Non ci resta, perciò, che attendere i prossimi sviluppi, sperando di non rimanere delusi.