Molte volte si parla del Santo Graal senza sapere effettivamente cosa sia. C'è chi lo identifica con una coppa e c'è chi invece lo identifica con un piatto e poi c'è un'altra ipotesi che vi spiegherò dopo.In effetti c'è chi, basandosi sulla tradizione, sostiene di aver trovato il Santo Graal. Per esempio un piatto conservato a Genova, nel tesoro della cattedrale di San Lorenzo, chiamato comunemente "Sacro Catino", è stato per molto tempo ritenuto dalla tradizione il piatto in cui era stata posta la testa di Giovanni Battista. Poi, in seguito, si suppose che si trattasse però del Santo Graal e tuttora è venerato come la reliquia.
Anche una coppa conservata presso la cattedrale di Valencia è riconosciuta come possibile Graal.
Partiamo ora dalla storia. Il santo Graal viene menzionato per la prima volta nelle avventure di Chrétien De Troyes, che nel romanzo "Perceval o Racconto del Graal", parlò della reliquia.C'è anche chi ritiene che il Santo Graal sia sepolto nell'isola di Oak, in Nuova Scozia.
In un Vangelo apocrifo, ovvero scritto dopo la pubblicazione dei Vangeli canonici, è trattata una storia diversa da come la conosciamo.
Secondo questo vangelo apocrifo ed eretico, Gesù non sarebbe mai morto, e dunque il Santo Graal sarebbe derivante da una traduzione sbagliata da "Sangreal" a "Santo Graal".
"Sangreal" significherebbe "Sangue Reale". Gesù fuggì con la sua famiglia e, tra i parenti (per l'appunto, la stirpe reale), Giuseppe D'Arimatea, che probabilmente fornì la stanza per l'Ultima Cena.
A proposito di Ultima Cena, come si motiva la sua esistenza alla luce del vangelo apocrifo?
Secondo il vangelo apocrifo, altro non sarebbe che lo sposalizio tra Gesù e Maria Maddalena.
In effetti, se pensiamo all'Ultima Cena di Leonardo Da Vinci, San Giovanni è raffigurato con tratti particolarmente femminili e, se si fa caso alle vesti, si nota che i colori dei due sono complementari (blu-rosso, rosso-blu).
Può essere forse che Leonardo fosse a conoscenza di questi segreti e che facesse parte dell'ordine templare dei Giovanniti?Non lo sapremo mai. Come forse, non sapremo mai se il Santo Graal esista davvero.