"La fine è parte del viaggio". Già dal trailer il nostro caro Iron Man ci anticipa che nulla sarà più come prima nell'Universo Cinematografico Marvel.
Endgame è il finale Degno degli eroi che ci
hanno accompagnato per più di dieci anni con più di venti pellicole. Il film riprende la storia subito dopo lo schiocco di dita del Titano Pazzo e si ripropone di collegare con calma tutti i tasselli narrativi, dando tanto spazio all'elaborazione del lutto e all'emotività dei personaggi, cosa che non era avvenuta con il clima incalzante di tutto Infinity War. E', infatti, un film che, soprattutto nella prima parte, parla degli uomini e non dei loro costumi, e ciò lo rende uno dei più grandi e completi film di sempre del genere supereroico. Ma è anche vero che l'azione non manca affatto e che gli Avengers, come si intuisce dal nome, sono più bravi a vendicare che prevenire (cit. Tony Stark) e non si farà attendere lo scontro con Thanos. Evitare spoiler è davvero difficile, visto che il film è una rivelazione continua e bisogna fare i complimenti a chi ha montato i trailer e i filmati promozionali per essere riuscito ad attingere molte scene dalla prima parte del film, lasciando il gusto dell'imprevisto allo spettatore. Complimenti anche ai registi (Anthony e Joe Russo) per il risultato ottenuto da una pellicola molto complicata da realizzare, viste le attese dei fan e il desiderio di concludere sì un arco narrativo, ma riuscire anche a gettare solide basi per una nuova fase che si spera ugualmente avvincente. Endgame è il coronamento di 11 anni di franchise, che sono riusciti a rivoluzionare l'immaginario collettivo del supereroe, portando al cinema un pubblico vastissimo e di ogni genere ed età. Per concludere, il film, nella sua totalità, riesce a regalare un emozione unica allo spettatore che non si sentirà assolutamente annoiato per nessuno dei 182 minuti di pellicola.
Nel suo primo giorno di programmazione ha già fatto intendere che vorrà rompere molti record in quanto ad incassi. In Italia, infatti, ha già superato i 5 milioni di euro! Il film, probabilmente il più atteso dell'anno ( solo Star Wars può reggere il confronto), ha incassato praticamente due milioni in più rispetto ad Infinity War e si piazza come secondo miglior esordio di sempre in Italia, dietro solo a Quo Vado. Il risultato è particolarmente importante anche perché la pellicola non è uscita in un giorno festivo, come invece avvenne per il film di Zalone. Endgame ha stabilito, invece, il nuovo record di incassi al giorno d'esordio in Cina con circa 95 milioni di euro, trentacinque in più del prequel.
Voto personale: 9+
Allerta spoiler (assolutamente solo per chi ha visto il film):
Endgame è sicuramente il film più rappresentativo del decennio cinematografico Marvel e il fatto che sia terminato senza scene dopo titoli di coda ha spiazzato tutti. Ormai abituati a rimanere comodi sulle poltrone e aspettare una qualche gag o rivelazione sul futuro dei nostri eroi, i fratelli Russo hanno preferito concludere questa prima macro fase senza lasciarci nulla di tutto ciò. O quasi. In realtà, mentre compare il logo della Marvel si sentono dei rumori, come qualcuno che sta lavorando un oggetto metallico. Un possibile rimando a Tony Stark, colui che fece nascere l'Universo cinematografico Marvel nel 2008, che lavora alla sua prima rudimentale armatura? O forse una fiamma di rinascita per il futuro, magari la stessa figlia di Stark che lavora ad una propria armatura nel garage del padre? Se invece fosse Pepper Potts che potrebbe diventare il simbolo femminile della nuova fase sotto le spoglie di Rescue?