Canti di mezzanotte: storia del canto scout diventato popolare


Quella che vi voglio raccontare è una storia diversa dal solito, una storia di ragazzi eroici che, durante la II Guerra Mondiale hanno salvato la vita a 2116 persone. Non possedevano solo uno spiccato senso del dovere, dal momento che erano anche bravi a cantare.
Era un gruppo scout di Milano, le Aquile Randagie, che decise di continuare a frequentarsi, nonostante il fascismo avesse decretato la fine degli scouts con le leggi fascistissime e imponesse chiaramente come unica attività i Balilla.
Questi ragazzi facevano fuggire i ricercati di varia natura (ebrei, deportati, ricercati politici, renitenti alla leva...) facendo attraversare loro il confine tra la Lombardia e la Svizzera.
Proprio in Svizzera, ascoltarono e impararono un canto popolare che divenne a loro molto caro. Si chiamava "Vent fin, Vent du Matin":Qui il canto in francese .
Col passare del tempo, si decise di tradurlo dal francese all'italiano.
Oggi, in Italia è una filastrocca per bambini e si chiama "Vento Fino":Qui il canto in italiano. Nonostante non sia menzionato nel libro di canti delle Aquile Randagie, "Canti di Mezzanotte", è molto probabile che siano stati loro ad importarlo dalla Svizzera.
Durante la mia ricerca ho avuto la possibilità di recarmi di persona nella valle dove le Aquile Randagie si riunivano, la Val Codera.
Ho visitato il campo scout di Colico e la Centralina, la loro base operativa.
Proprio alla Centralina parlavo con il custode del canto "Vento Fino", quando il mio amico mi ha interrotto cantando la canzone in francese e raccontandomi che gliela cantava suo babbo quando era ancora in fascie.
In quel momento mi sono commosso e ho pensato: "Ma allora io, ma allora te, ma allora io e te...Ma pensa un po'!"
Del resto il sapere ha questa caratteristica: unisce due cose tra loro molto lontane. Così come aveva unito il canto alle Aquile Randagie, aveva permesso anche a noi due di trovare un simbolo in cui riconoscerci.

E, lasciatemi togliervi una curiosità, questa volta documentata su "Canti di Mezzanotte": anche il canto "La Macchina del Capo" (https://youtu.be/8NWQtYZ1ZyY), l'hanno inventato loro.